sabato 16 giugno 2007

Il viaggio della speranza

Cronaca di un viaggio interminabile:
Ore 14.30: Prevista la partenza dell'Intercity con soli 10 min di ritardo. Io Stefania e Daniele diciamo "Bè tutto sommato ci è andata bene!" pensando al ritardo di 2 ore e 3/4 di due settimane prima, di cui lo stesso Daniele era stato vittima. Mai lo avessimo detto! Nessuno di noi poteva immaginare che avremmo battuto ogni record. Di lì in poi infatti è stato un susseguirsi di ritardi. Già la partenza slitta alle 14.55, quindi i 10 min si trasformano magicamente in 25! Durante il viaggio Stefania comincia a mandare sms intimidatori al ragazzo cercando di distoglierlo dalla partita di calcetto, Daniele pensa a come minimizzare i tempi "morti" una volta arrivato dalla ragazza, io invece sdraiato tra loro due cerco disperatamente di ripararmi dalla tempesta ormonale e penso alla cenetta che mi avrebbe preparato la mia cara mamma.
Ore 17.00: Giunti alla stazione di Pescara Stefania, con gli orari del treno sempre a portata di mano, fa un breve calcolo e visibilmente contenta ci annuncia: "Il treno ha recuperato 15 minuti!" ed io e Daniele: "Che culo!". Sull'onda dell'entusiasmo procediamo per Termoli, ignari di ciò che stava per succedere. Infatti, dopo 5 min dall'arrivo alla stazione di Termoli, il capotreno con voce preoccupata annuncia: "Ci è stato comunicato che per un incendio a Campomarino il treno sosterà nella stazione di Termoli per circa 50 min". Stefania comincia ad essere assalita dal panico, i conti non gli tornano più e, mentre cerca disperatamente di fare delle previsioni sull'ora di arrivo (tenendo sempre bene a mente il fischio d'inizio della partita), esclama: "Ma i 50 min si contano da quando siamo arrivati in stazione o da quando il capotreno ha annunciato il ritardo?". Intanto Daniele con l'occhio assonnato sembra pensare: "Ho provato di peggio, che vuoi che siano 50 min!", mentre io giuro di non mettere più piede su di un treno.
Ore 17.30: Arriva a Termoli l'Eurostar con i nostri compagni di avventura (sventura in tal caso) che rendono più "piacevole" la nostra attesa. Intanto i minuti di ritardo si trasformano in ore e, tra un falso allarme e l'altro (uno di questi ha comportato l'ustione di 3° grado della mia gola x un caffè al volo), rimbalziamo tra il 1° e 2° binario nella speranza di ripartire. Intanto Stefania, delirante, tenta il suicidio dopo che il ragazzo, lasciatosi intimorire dalle sue minacce, le ha detto teneramente al telefono: "Amore, ho deciso di non giocare più a calcetto!". La classica beffa che segue il danno. Daniele invece, palesemente provato/arrapato, comincia a filosofare con frasi del tipo: "Se non rischi, non perdi, ma non vinci neanche" ed io che spero sia l' "effetto treno"...
Ore 19.45: Finalmente si riparte e dopo un'ulteriore sosta a Foggia (forse x una coincidenza, ma ormai non ci facevamo più caso) in cui le Ferrovie dello Stato hanno tentato di "addolcirci" con un pacco di Ringo, prendiamo coscienza che il ritardo accumulato sfiora le 4 ore!
Ore 22.00: Mentre scendo dal treno alla stazione di Barletta, un pensiero va ai poveri amici leccesi...
Durante il rientro a casa, mi giunge la notizia della sospensione dell'Heineken Festival; chiamo Nicola e scopro che, in preda alla disperazione, si ubriaca con i suoi amici di Bolzano mentre pensa: "Cè brutta fin 'ca sò fatt!".
Notizia dell'ultim'ora: si prevedono ritardi anche x il treno che domani arriverà a San Benedetto alle 00.40....io salirò con la macchina :-). Buon viaggio a tutti!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

e bravo fabietto, ottimo resoconto! che dire di più... a noi sfigati dell'eurostar non hanno offerto nemmeno i ringo! e i miei nervi hanno subito l'ennesimo brutto colpo (provate a chiedere a roberta!!!). non posso nemmeno sentire il rumore di un treno, e non abito molto lontano dalla linea ferroviaria! mi sa che non ho proprio fortuna con i rientri!
probabilmente ora sarete quasi arrivati a s. benedetto, ed io sono qui a casa che vi penso... ma vi raggiungerò tra breve, non disperate! fate i bravi, miei vicini danubiani!
a presto!
*insomniac* (rimasta in puglia...).

Anonimo ha detto...

ma che leccesi e leccesi....sono arrivata più tardi io a Taranto!!!! 4 ore e 15 min di ritardo gente!!! il mio ragazzo ce l'ha fatta a giocere, vincere a tavolino, uscire con gli amici e poi venirmi a prendere ed ha anche aspettato!!!!!! :-( cmq il lato positivo???...ho conosciuto meglio i 2 ingegneri!! SIETE FORTI!!
BACI e al prox viaggio (mai più con Daniele!)

Lisergica ha detto...

....dirimpettaia...mi manchi..scià, menami qualche "lividata" virtuale..sono troppo seria oggi...dai, mandami male..fammi quello che c'è scritto sugli slip del Prof. ..spalmiamoci di risotto e zafferano e rotoliamoci fino al 1° piano..buhh...TORNAAA!!

vanity ha detto...

che viaggio ragazzi... da dimenticare!!!
secondo me c'è qualcuno che porta sfiga a trenitalia voi che ne dite?